TandC
IA ad Alto Rischio: Sanità,
giustizia, trasporti, istruzio
ne, lavoro: settori delicati
dove l’IA può avere un im
patto enorme. L’AI Act richie
de test severi, tracciabilità e
supervisione umana costan
te. Se un algoritmo diagno
IA a Rischio Minimo: Filtri
spam e traduttori automatici
sembrano innocui, ma anche
qui vale il principio della re
sponsabilità. Affidarci cieca
La Responsabilità Collettiva:
Agire Insieme per il Bene Co
mune: Coinvolge tutti gli at
tori della società nel costru
ire un ecosistema digitale
etico. Significa per sviluppa
tori e aziende sviluppare IA
con un’etica intrinseca (“pri
vacy by design”, “fairness
La Responsabilità Individuale: Un Atto Quotidiano. Si traduce
in azioni concrete per il singolo cittadino. Questo include ve
rificare le fonti, sviluppare pensiero critico, segnalare abusi/
errori e formarsi per acquisire competenze digitali di base.
IA a Rischio Limitato: Chatbot, assistenti virtuali, generatori
di immagini e testi devono dichiararsi per quello che sono.
Capire se stiamo parlando con un umano o una macchina è
una nuova forma di alfabetizzazione digitale individuale.
Quando interagisci con un chatbot, ti fidi ciecamente delle ri
sposte o verifichi le informazioni?
E i Modelli Generativi? Sistemi come ChatGPT rientrano tra
i modelli fondazionali, soggetti a norme specifiche. Le aziende
devono fornire documentazione chiara, rispettare il diritto d’au
tore, prevenire abusi. Ma ogni utente ha un ruolo cruciale e re
sponsabile: verificare, usare con criterio, segnalare gli errori.
La qualità dell’IA dipende anche dal nostro uso consapevole.
Per Aziende e Professionisti: Le imprese dovranno garantire la
conformità normativa, ma anche formare dipendenti e collaborato
ri sull’uso responsabile dell’IA. I professionisti della comunicazione
e dell’educazione hanno una responsabilità ulteriore: promuovere
una cultura digitale fondata su etica, rispetto e consapevolezza. Il
progresso non è neutro, richiede una guida etica e responsabile.
L’AI Act è una chiamata all’azione per tutti noi. L’ascolto deve
essere attivo e l’azione consapevole. La tecnologia è un rifles
so di chi siamo: sta a noi assumerci la piena responsabilità di
ciò che essa diventa.
UMANESIMO 5.0
stico in sanità suggerisce
una cura e un medico la se
gue senza verificarla, di chi
è la responsabilità in caso
di errore? L’AI Act ci ricorda
che il controllo umano è fon
damentale: il medico ha
la responsabilità finale.
mente agli strumenti, anche
quelli “banali”, può farci per
dere il controllo su informa
zioni e processi. Serve atten
zione quotidiana
by design”). Per istituzioni e
governi, creare ecosistemi
normativi e di supporto che
favoriscano lo sviluppo re
sponsabile. Per comunità e
società civile, partecipare at
tivamente al dibattito pubbli
co, promuovendo consapevo
lezza e formazione.