RE-infodemia Consultant Book - N.6

TandC

CASO STUDIO

La soluzione

ESPOSIZIONE DELL’INTERVENTO DEL CONSULENTE

In questo contesto sfidante, il ruolo delle società di mediazione creditizia è diventato strategico per

le PMI. Questi operatori professionali hanno il compito di colmare il divario tra le esigenze delle im­

prese e i criteri, sempre più rigidi, imposti dal sistema bancario. La consulenza qualificata consente

di individuare soluzioni su misura e costruire un percorso sostenibile per l’ottenimento del credito.

Il primo passo è comprendere a fondo il funzionamento dei processi di valutazione del

merito creditizio. Le società di mediazione supportano l’impresa nella raccolta, analisi e

riorganizzazione dei dati economico-finanziari, garantendo che siano presentati in modo

chiaro e coerente. Questo è fondamentale per migliorare la percezione di affidabilità da

parte della banca.

Inoltre, il mediatore è in grado di selezionare gli istituti più adatti in base alla specificità

dell’azienda, del settore e della finalità del finanziamento. Non tutte le banche hanno lo

stesso grado di apertura verso le PMI o le start up. Conoscere gli orientamenti degli isti­

tuti e gli strumenti attivi permette di evitare richieste inefficaci e di indirizzare il cliente

verso interlocutori realmente interessati.

Un altro vantaggio cruciale è l’accesso aggiornato alle agevolazioni pubbliche. I consu­

lenti creditizi monitorano costantemente gli incentivi, le garanzie statali e le misure re­

gionali, proponendo soluzioni che riducono il rischio per la banca e rendono il credito più

accessibile. Questo include anche strumenti come i Confidi, fondamentali per la copertura

parziale del rischio.

L’attività di mediazione è anche educativa: supporta l’im­

prenditore nel comprendere come funziona il rating finan­

ziario, quali sono gli elementi chiave analizzati (flussi di cas­

sa, livello di indebitamento, puntualità nei pagamenti, ecc.)

e come migliorare la propria posizione nel tempo. Accompa­

gnare un’impresa nel passaggio da “non finanziabile” a “fi­

nanziabile” significa agire in profondità sull’intera struttura

aziendale, rafforzandone la sostenibilità.

Infine, la mediazione favorisce l’instaurarsi di relazioni ban­

carie più efficaci. Le aziende, guidate da professionisti, non si

presentano in modo improvvisato, ma con un profilo chiaro e

coerente. Questo migliora la comunicazione con gli istituti di

credito, riduce i tempi di valutazione e aumenta le probabili­

tà di successo nella richiesta di finanziamento.