Tra gli elementi psicologici fondamentali a cui un luogo di vita
(anche di lavoro) deve rispondere per garantire un’elevata
percezione di comfort sono:
Aspetto importante derivato dagli studi citati è come da que-
sta attività neuronale dipenda anche la gestione di alcuni sta-
ti emotivi in quanto i neuroni OLM sono connessi al sentito
dell’ansia, disattivando e trasformando questa in coraggio e
calma, attraverso uno stimolo mirato quale la realizzazione di
uno spazio (interno o esterno) che trasferisca sicurezza gene-
rando quindi quell’azione endocrina, consentendo all’ utente di
riuscire a mantenere la capacità di controllo, fondamentale nei
luoghi di lavoro.
La sicurezza è un bisogno
che accomuna tutti in quan-
to è una necessità di natura
biologica, che dipende dalle
informazioni elaborate dai
neuroni dell’ippocampo.
L’ippocampo è una parte del
cervello che si trova nel-
la regione interna del lobo
temporale inserito nel siste-
ma limbico. Svolge un ruolo
importante nella formazione
delle memorie esplicite, nella
trasformazione della memo-
ria a breve termine in memo-
ria a lungo termine e nella
navigazione spaziale.
I circuiti neurali dell’ippo-
campo sono stati molto stu-
diati per il loro coinvolgimen-
to nella gestione dei ricordi
e per il ruolo di alcuni essi,
formati dai cosiddetti neuroni
GPS, nella capacità di stabili-
re la propria posizione nello
spazio. Scoperta che è valsa
a John O’ Keefe e May-Britt
ed Edvard Moser il premio
Nobel per la medicina o la fi-
siologia del 2014.
Per garantire il comfort
dobbiamo
necessaria-
mente affidarci a una
progettazione
integrata,
ove il punto di partenza
è certamente la morfo-
logia dell’ambiente fisico
(layout), ma le caratteri-
stiche del design interno,
la presenza di punti di
riferimento (landmarks),
la
segnaletica
efficace,
la relazione con gli spazi
esterni, la differenziazio-
ne degli spazi, la scelta
dei materiali, dei colo-
ri sono quell’insieme di
elementi che innescano
la relazione con il corpo
fisico ed emotivo delle
persone e quindi con il
sistema biologico, da cui
deriva quella risposta en-
docrina che è responsabi-
le dello stato generale di
benessere e comfort.
IL SENSO DI SICUREZZA, LA PERCEZIONE DI CONTROLLO,
LA PRIVACY, L’ATTACCAMENTO AL LUOGO,
LA PERSONALIZZAZIONE DEI PROPRI SPAZI, LA QUALITÀ
DEGLI SPAZI CHE FACILITANO L’ORIENTAMENTO,
PROMUOVONO L’AUTONOMIA
ATTRAVERSO SEGNALI CHIARI CHE CONSENTANO
ALL’UTENTE DI ORIENTARSI E PROVARE
UNA SENSAZIONE POSITIVA.
PER AUMENTARE LA CAPACITÀ DI CONTROLLO,
AD ESEMPIO, L’AMBIENTE DEVE CONSENTIRE
LA MODULAZIONE DELLA LUCE, LA TERMOVENTILAZIONE,
L’EROGAZIONE DI ESSENZE, LA GESTIONE DEL RUMORE,
DETERMINANDO QUINDI UN IMPATTO POSITIVO
E QUINDI UNA RISPOSTA SULLA PRODUTTIVITÀ E SULLA
SALUTE PSICOFISICA DELLE PERSONE.
UMANESIMO 5.0
TandC