Secondo il Report del World
Economic Forum, in cima alla
lista delle soft skills, troviamo
il pensiero critico e analitico,
la capacità di risolvere i pro-
blemi e l’attitudine a lavorare
in gruppo. Oltre a queste, si
aggiungono capacità di auto-
gestione, apprendimento atti-
vo, spirito di tolleranza e resi-
lienza. Continuare a imparare
resta in capo all’essere uma-
no, proseguire lunga la strada
dello sviluppo ed utilizzo delle
risorse interiori, in quanto rap-
presentano gli elementi base
su cui costruire nuovi compor-
tamenti, abitudini e credenze
CREDO FORTEMENTE CHE LE AZIENDE
DOVRANNO INVESTIRE NELL’IMMEDIATO PRESENTE,
NEL COSTRUIRE STRUMENTI ORIENTATI
ALLA VALORIZZAZIONE DELL’ESSERE UMANO,
NON SOLO ACCELERANDO LE COMPETENZE HARD,
MA ATTRAVERSO PERCORSI ORIENTATI
ALLO SVILUPPO DELLE COMPETENZE TRASVERSALI,
CHE DEFINISCONO IL PROFILO PERSONALE DI UN INDIVIDUO
A PARTIRE NON DA “COSA SA FARE ”,
MA DAL “COME LO FA”.
IN BREVE, OVE LA TECNOLOGIA SOSTITUISCE
L’ESSERE UMANO, QUESTO SPAZIO RAPPRESENTA
PER QUEST’ULTIMO UN’OCCASIONE PER IMPARARE
AD ASCOLTARE IL PROPRIO CORPO, DISTINGUERE
L’ORIGINE DEI PROPRI PENSIERI, SAPER APPRENDERE
L’ARTE DEL PROBLEM SOLVING, ACCRESCERE
LE COMPETENZE UMANE CHE SONO ALLA BASE DEL VERO
SIGNIFICATO DELL’ESISTENZA UMANA,
MENTRE SIAMO IMPEGNATI A SVOLGERE UNA PROFESSIONE,
COSÌ CHE TRA IL FARE E L’ESSERE CI SIA SEMPRE
PIÙ MAGGIORE COERENZA.
CONCLUSIONI
In conclusione, investire sul-
la consapevolezza dell’uomo
permette di ridurre drastica-
mente i costi derivanti dallo
stress, dalla riduzione della
produzione, dell’assenteismo
e quindi consentire alle azien-
de di risparmiare e garantirsi
un futuro sostenibile.
del singolo e dell’intera collet-
tività, è alla base dello svilup-
po di una società 5.0.
Quella in cui l’umano, consa-
pevole della sua forza, dei ta-
lenti, delle attitudini, centrato
e motivato a raggiungere co-
stantemente nuovi traguar-
di, abilitato ed esperto nella
gestione delle emozioni e al
dialogo con sé e con l’altro,
può riuscire a trasformare
quel sentito negativo in una
approccio resiliente e quindi
meno incline allo stress, alla
depressione
preservandosi
dal rischio di malattia.
UMANESIMO 5.0
la violazioni della privacy, ma
dimenticano che anche l’u-
mano necessita di un percor-
so di “aggiornamento conti-
nuo”, non solo per imparare a
utilizzare i moderni strumen-
ti, ma per consentire di saper
gestire al meglio e trasfor-
mare quel sentimento diffuso
di insoddisfazione, demotiva-
zione che è l’anticamera della
malattia del secolo, lo stress.
TandC